Palazzo Senarega, nell’omonima piazza, nel centro storico genovese, viene annoverato al gruppo dei palazzi appartenenti agli alloggiamenti dei  Rolli. Eseguito alla fine del XVI secolo, oggi di proprietà pubblica, è stato restaurato in due fasi successive, sempre da chi scrive. Nel 2001 vennero restaurati i fronti principali su via Orefici e piazza Senarega, mentre nel 2015 il nostro studio curò il progetto definitivo per la trasformazione dell’edificio in uffici pubblici.

Il contesto storico è quello delle grandi edificazioni che caratterizzano il periodo, che dal XIV secolo sino al XVIII trasformano il centro della città genovese, legato ai grandi ricavi dovuti al commercio con le colonie del Mar Nero e alle attività ad esso correlate.

L’esibizione del censo veniva manifestata con l’accrescimento dei palazzi aviti  e l'esecuzione di affreschi sulle pareti esterne, quale simbolo di potenza sociale ed economica, talvolta legata alla probabile imminente elezione alla carica di Doge della Repubblica Genovese. Una forma di propaganda elettorale di cui beneficiava in bellezza, tutta la città. Si riscontrano i caratteri costruttivi tradizionali, che sono stati mantenuti nelle loro espressioni culturali e architettoniche, con le diverse varianti che ogni architetto apportava per sua formazione professionale o per specifica richiesta del proprietario, quasi sempre artefice ben preparato, di quanto si stava costruendo. Nei diversi palazzi privati si assiste, in funzione del periodo di appartenenza, alle modifiche che intervengono nella casistica costruttiva genovese, con particolari apparentemente insignificanti, ma altamente qualificanti sotto il profilo della qualità tecnica.  Ne sono testimonianza le modalità di allontanamento dell’acqua piovana dagli infissi o dai grandi terrazzi marmorei che contraddistinguono queste fabbriche, o ancora, le forme di impianti interne alle singole abitazioni, vere e proprie raffinatezze per la vita di quel momento, certamente non alla portata di tutti.